Riconoscimento dell’equivalenza ai diplomi universitari dell’area sanitaria dei titoli del pregresso ordinamento, in attuazione dell’articolo 4, comma 2, della legge 26 febbraio 1999, n 42.

 

 

In data 17 febbraio 2012, la Regione Lombardia ha pubblicato, sul proprio Bollettino Ufficiale, n° 7, serie ordinaria, il testo dell’avviso pubblico per la presentazione delle domande di riconoscimento dell’equivalenza dei titoli del pregresso ordinamento ai titoli universitari dell’area Tecnico Sanitaria di cui al D. Lgs n. 502/1992, attinenti alla classe delle Professioni Tecnico Sanitarie, che qui di seguito si riporta.

 

Il relativo bando è riferito solo esclusivamente alla professione Tecnico Sanitaria ( tecnico sanitario laboratorio biomedico, tecnico audiometrista, tecnico sanitario di radiologia medica, tecnico di neuro fisiopatologia, tecnico ortopedico, tecnico audioprotesista, tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, igienista dentale e dietista).

 

La scadenza della presentazione delle domande è per il 17 aprile 2012,in Regione Lombardia; a tal proposito è opportuno ricordare, che la procedura per il riconoscimento dell’equivalenza si avvia su istanza dell’interessato, che deve essere inoltrata alla Regione o Provincia autonoma che ha formalmente autorizzato e svolto sul proprio territorio il corso al termine del quale è stato conseguito il titolo di cui si chiede la valutazione ai fini dell’equivalenza.

 

Gli avvisi relativi alle altre professioni sanitarie, quali:

  • le riabilitative dovranno essere pubblicati, dalle singole Regioni/Provincie autonome, dal mese di giugno 2012;
  • le professioni sanitarie infermieristiche, professione sanitarie ostetriche e tecniche della prevenzione dal mese di novembre 2012.

 

Il titolo oggetto della richiesta di equivalenza è valutato sulla base dei seguenti parametri:

a)      Durata del corso di formazione regolarmente autorizzato dagli enti preposti allo scopo;

b)      Esperienza lavorativa.

 

La valutazione del titolo viene effettuata sommando i punteggi risultanti dall’applicazione dei criteri presenti nelle due 2 tabelle di seguito riportate:

 

punti

Durata della formazione

10

3 anni ovvero almeno 2250 ore

8

2 anni ovvero almeno 1500 ore

6

1 anno ovvero almeno 750 ore

 

 

punti

Esperienza Lavorativa

10

20 anni o più

0,5

Per ogni anno di esperienza al di sotto dei 20 anni

 

Qualora la somma dei punteggi conseguiti sia di almeno 12, il titolo è riconosciuto equivalente. Qualora la somma dei punti non raggiunga il limite minimo di 6 punti, il titolo non può essere dichiarato equivalente. Qualora il punteggio sia inferiore a 12 ma superiore a 6, si rimanda alla effettuazione di un percorso di compensazione formativa stabilito i9n base a criteri individuati dal ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

 

Il riconoscimento dell’equivalenza è effettuato ai fini dell’esercizio professionale, sia subordinato che autonomo. L’accesso alla formazione post base è comunque subordinato al possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente.

 

I titoli che possono essere ammessi alla valutazione ai fini del riconoscimento dell’equivalenza devono essere stati conseguiti conformemente all’ordinamento in vigore anteriormente all’emanazione dei decreti di individuazione dei profili professionali relativi ai diplomi universitari stessi, iniziati entro il 31 dicembre 1995 e devono essere stati conseguiti entro il 17 marzo 1999.

 

Non sono valutabili ai fini del riconoscimento dell’equivalenza i titoli/diplomi/attestati/qualifiche riportati nell’art 3 dell’avviso della regione lombardia, comunque denominati e da chiunque rilasciati.

 

È opportuno segnalare che le singole Regioni stanno procedendo nell’emanazione degli avvisi e che gli stessi devono essere pubblicati sui Bollettini Ufficiali Regionali, dove gli interessati possono recuperarli.

 

Ultima segnalazione, le domande spedite oltre i termini stabiliti dai relativi bandi Regionali (lombardia sc 17 aprile 2012) non saranno considerate valide ai fini dei rispettivi avvisi pubblici. La documentazione prodotta dovrà essere conservata dalla Regione/Provincia autonoma ricevente. Agli interessati ne verrà data apposita comunicazione, con l’indicazione che dovrà essere presentata, nei termini e con le modalità previste dagli avvisi pubblici che verranno emanati nell’anno 2013, una istanza la quale potrà rinviare ai documenti già in possesso dell’amministrazione.

 

Qui di seguito si riportano:

  • L’estratto dell’avviso della Regione Lombardia, pubblicato sul BURL del 17 febbraio 2012, serie n° 7, per la presentazione delle domande di riconoscimento dell’equivalenza dei titoli del pregresso ordinamento, ai titoli universitari dell’area sanitaria, di cui all’art. 6, comma 3, del D. lgs 502/92.
  • Decreto del Ministro della Sanità del 27 luglio 2000, avente ad oggetto equipollenza di diplomi e attestati al diploma di tecnico sanitario di laboratorio biomedico ai fini dell’esercizio professionale e dell’accesso alla formazione post base.